this post was submitted on 15 Aug 2023
21 points (100.0% liked)

Etica Digitale (Feddit)

888 readers
3 users here now

Etica Digitale è un gruppo volontario indipendente attivismo con l’intento di riportare la persona e i diritti al centro del dibattito tecnologico.

Se fatto nel rispetto del regolamento, ogni contributo è benvenuto!

Regolamento:

  1. Rispetto e cordialità sempre
  2. Niente troll
  3. Niente pubblicità
  4. Evitare di andare fuori tema nelle discussioni
  5. Evitare discorsi con sfondi politici o propagandistici che non siano strettamente correlati agli argomenti trattati
  6. No attività illegali
  7. Non importunare le e gli utenti in privato.

Alcune informazioni utili:
🔹 Sito: eticadigitale.org
📧 Email: [email protected]
🦣 Mastodon
📣 Telegram (canale)
👥 Telegram (gruppo)

founded 2 years ago
MODERATORS
 

⚠️ Questo è un crosspost, se avete commenti da fare sono i benvenuti, ma vi invito a farli sotto il post originale nella comunità [email protected], così che la discussione non si disperda in più comunità

crosspostato da: https://feddit.it/post/1197600

Questa mattina stavo parlando con amici sotto l’ombrellone ed è venuto fuori che il loro comune ha pagato una qualche agenzia per far aggiungere su Google Maps le ciclabili della città, così che ai cittadini che sceglievano l’opzione “bici” per i tragitti venissero suggeriti i tratti dotati di pista ciclabile e non venissero mandati su strade più pericolose o comunque più scomode.

L’idea mi era sembrata lodevole ma in quanto convinto sostenitore della campagna Public Money, Public Code della FSFE, non ho potuto fare a meno di suggerire che sarebbe stato più giusto che il comune andasse a investire e suggerire ai cittadini le mappe di OpenStreetMaps, piuttosto che quelle di Google.

Poiché alcuni amici non avevano mai sentito parlare di OpenStreetMaps, ho spiegato loro cosa fosse per poi farglielo vedere dall’app attraverso cui lo uso quotidianamente che è Organic Maps (che personalmente preferisco alle altre in quanto la trovo molto più curata nell’ambito UI/UX e semplice da utilizzare per chiunque, anche i meno “smanettoni”).

Tuttavia, abbiamo notato insieme che Organic Maps non usa le informazioni sui percorsi ciclabili presenti su OpenStreetMaps nella pianificazione dei tragitti e, dopo una veloce ricerca online, mi pare di aver capito che l’unica app mobile che usa questi dati sia OsmAnd (che, pur ritenendola io un’app valida e ben fatta, presenta una UI/UX ben diversa da quella semplice e moderna di OrganicMaps).

Più o meno all’unanimità, abbiamo convenuto che il comune non poteva promuovere a tutti i cittadini l’utilizzo di OsmAnd al posto di Google Maps (ovviamente senza nulla togliere a OsmAnd e alle persone che ci sono dietro) e che dunque la scelta di migliorare e raccomandare le mappe di Google non era poi così sbagliata.

Tutto questo lungo preambolo era per introdurre questa mia riflessione:

Se un ente pubblico come un comune (piccolo, non sto parlando di città come Roma o Milano) proponesse a un’app open-source come OrganicMaps una qualche somma affinché gli sforzi degli sviluppatori si concentrino sull’implementazione di una specifica funzionalità, questa cosa come verrebbe vista agli occhi della comunità che sta dietro a quell’app e a OSM in generale? Pensate che sarebbe un’iniziativa apprezzabile e utile, o un’interferenza non opportuna nel lavoro di altri?**

all 19 comments
sorted by: hot top controversial new old
[–] [email protected] 10 points 1 year ago* (last edited 4 months ago) (2 children)

Visto che Google Maps usa anche osm come fonte, aggiungere correttamente le ciclabili su osm è un modo indiretto per farle poi apparire su gmaps

[–] [email protected] 2 points 1 year ago

@lgsp @shaked_coffee non lo sapevo! Comunque io da sempre tengo aggiornato OSM e nel tempo ho aggiunto/aggiornato tutte le ciclabili che conosco.

[–] [email protected] 1 points 1 year ago (1 children)

Ti sbagli non può usare le mappe osm, che poi lo faccia è un altro paio di maniche, ma come osm non puo attingere a gm neppure gm puo farlo, tantè che esistono trucchetti che usano i mappatori per cogliere in fragranza gm, mappano cose inesistenti e se viene fuori su gm partono le sanzioni.

[–] [email protected] 1 points 1 year ago* (last edited 4 months ago) (1 children)

Osm è libero, chiunque può usarla, basta dichiarare la fonte. Sbaglio?

Edit:la wiki di osm ha un bell'esempio qui

https://wiki.openstreetmap.org/wiki/Google

[–] [email protected] 4 points 1 year ago

Considerando che i progetti sono open e si possono creare pool su github a mio parere la vostra conclusione è sbagliatissima. Si potrebbe aver aperto un pool sul repo di organic per l'implementazione della navigazione in bici. Il comune potrebbe invece rilasciare i dati cartografici delle ciclabili i mappatori volontari provvederebbero in autonomia ad aggiingere a osm. Si potrebbe indirizzare i cittadini a siti come https://www.cyclosm.org ed altri utili come https://wheelmap.org . L'unica cosa su cui posso essere "daccordo" è che osmand sia un po ostico ma una volta che si ompara ad usare è infinito

[–] [email protected] 3 points 1 year ago

@shaked_coffee grazie! Riflessione interessante

[–] [email protected] 2 points 1 year ago (1 children)

non capisco, prima l'autore dice di sostenere Public Code Public Money e poi dice di essere contro ai finanziamenti per implementare specifiche funzionalità per i software liberi?? Come dovrebbe funzionare allora PCPM, lo stato da i soldi dei contribuenti agli sviluppatori e dice "fate un po' come vi pare, potete pure mangiarveli tutti e non scrivere una riga di codice"?

[–] [email protected] 2 points 1 year ago

No scusa, devo essermi espresso male. Io non sono contro gli investimenti pubblici agli sviluppatori di app open source, anzi. Quello su cui chiedevo un parere era che un ente pubblico, a seguito di una donazione a un progetto foss già esistente, chiedesse che gli sforzi degli sviluppatori si concentrassero su una specifica funzionalità da lui richiesta (non che io sia contrario a questo eh, ma volevo sentire quale fosse l'opinione generale).

Ciò detto, PMPC può anche funzionare con gli enti pubblici che, come fanno ora, pagano questa o quella software house per realizzare un'applicazione di cui hanno bisogno, ma che (al contrario di quello che avviene nella maggior parte dei casi ora) poi pretendano che il lavoro della software house per tale applicazione venga rilasciato con licenza open source, così che i cittadini volendo possano controllarlo e/o contribuire.

[–] [email protected] 2 points 1 year ago (1 children)

Ma poi perchè dici che organic non ha la mappa bici 😅 mi sembrava di ricordare che ci fosse

[–] [email protected] 1 points 1 year ago (1 children)

L'opzione c'è, ma da quello che ho visto non usa i dati sulle ciclabili presenti su OSM (per esempio segna il percorso in mezzo alla strada e non sul lato dove è presente (e mappata) la ciclabile, o non predilige percorsi dove sono presenti ciclabili quando esistenti).

Quello che cercavo io era più qualcosa come opencyclemap.org o (come ho scoperto dopo questo post grazie ad alcuni commenti), GeoVelo

[–] [email protected] 2 points 1 year ago (1 children)

Questo allora va segnalato come bug perchè credo non sia normale, oppure la zona che hai cercato è mappata male e va sistemata, altri servizi come openrouteservice ti danno un risultato differente da organic?

[–] [email protected] 2 points 1 year ago

Su certi percorsi sì, e inoltre non permette (a differenza di GeoVelo) di scegliere tra più percorsi disponibili. Comunque i dati sulle ciclabili della zona su cui ho provato non sono aggiornati, quindi magari anche questo influisce sulla qualità del risultato di OrganicMaps (anche se GeoVelo dovrebbe utilizzare lo stesso set di dati) Riproverò appena l'azienda incaricata dal comune in questione avrà caricato la nuova mappatura anche su OSM, grazie

[–] [email protected] 2 points 1 year ago
[–] [email protected] 2 points 1 year ago* (last edited 1 year ago) (1 children)

@[email protected] Ciao, visto che hai creato lo stesso post in 2 comunità diverse, con evidente divisione dei commenti e dei voti, ti invito gentilmente ad indicare quale dei 2 ritieni il "post principale" (per pertinenza secondo me quello nella comunità Openstreetmap) e ad indicare di inserire commenti e voti solo in quello. Grazie mille

[–] [email protected] 1 points 1 year ago (1 children)

Ah, sì direi anche io che il post principale sia quello sulla comunità di Openstreetmap_it Dove mi consiglieresti di specificarlo? Prima della "citazione" al post originale sul crosspost in EticaDigitale potrebbe andare bene?

[–] [email protected] 2 points 1 year ago* (last edited 1 year ago)

secondo me sì, grazie mille

In generale consiglierei di evitare il cross-post tra comunità italiane, visto che ne abbiamo ancora poche. Le ripetizioni si notano subito e possono generare un po' di confusione.

[–] [email protected] 2 points 1 year ago

Se la funzionalità è interessante a livello globale, il comune potrebbe finanziarne lo sviluppo che rimarrà poi nell'app ufficiale, non la vedo una cosa pericolosa, anzi. Gli sviluppatori devono sviluppare qualcosa che venga usata da più persone possibili. Rischio che il comune spenda e un domani l'app tolga questa funzione? Si può risolvere con un fork da far mantenere a qualche azienda, come caso estremo, o comunque in altri modi. Se Google Maps decide di togliere le piste ciclabili non ci si potrebbe invece fare nulla. Ricordiamo che server e sviluppo costano, almeno i server sono un costo vivo, quindi dare dei soldi per una cosa simile la vedo utile e non un'interferenza.

[–] [email protected] 2 points 1 year ago

@shaked_coffee Riflessione interessante