No, non sei d'accordo con me, e soprattutto io non sono d'accordo con te :)
In particolare, io non credo che, a parità di altri fattori, un immigrato sia più propenso al crimine che un esemplare di pura razza italica (se solo ci ragioni sopra, ti accorgerai che non ci credi neanche tu).
È vero invece che può finire per dedicarsi al crimine chi non può lavorare legalmente (*1), motivo per cui forse sarebbe il caso di dare ai clandestini una qualche alternativa (il che non significa "cittadinanza" e neanche "permesso di soggiorno") invece che lasciarli a se stessi dopo aver consegnato loro il foglio di via.
Non è questione di accoglienza bella o brutta, o di essere buoni o cattivi...
- queste persone sono qui e creano disagio (*2)
- non siamo in grado di mandarle via
- ignorarle non risolve il problema
- perseguitarle lo esaspera (ma raccoglie il consenso di un certo tipo di persone)
*1 più spesso invece finisce per farsi sfruttare da italianissimi geni schiavisti dell'imprenditoria, e... per la verità anche quelli che si dedicano al crimine finiscono per essere sfruttati da italianissimi geni criminali dell'imprenditoria (o... forse ti risulta che l'immigrato sfigato che spaccia sotto casa tua guidi una mercedes?)
*2 il senso di insicurezza di chi vede un criminale in chiunque abbia la pelle scura o vestiti di foggia esotica è uno di questi, ma ce ne sono altri più oggettivi come il caporalato e il lavoro nero (se non per ragioni etiche, almeno perché chi li pratica fa concorrenza sleale e danneggia le aziende per bene, insieme a chi lavora per queste aziende per bene)
La comunicazione/propaganda s'è concentrata sui genitori (e vabbe', si sta pure), ma... alla fine questi bambini ora hanno una qualche tutela in più?
Intendo: quelli "nuovi" verranno, immagino, affidati ad altre famiglie dopo averli tolti ai genitori (o forse mandati in carcere coi genitori?), ma quelli nati prima dell'entrata in vigore della legge?
PS:
Qualcuno mi saprebbe spiegare di preciso che significa "reato universale"? Voglio dire... significa che possono giudicarmi perché ho fatto una cosa dove era legale farla e che a farlo è un tribunale che non ha giurisdizione dove il fatto è stato commesso.... ma ha senso tecnicamente/legalmente? Ci sono altri reati universali (omicidio? tortura? mafia?) o è solo questo qua?