Ci sta, certamente, però ti faccio un esempio: Tetris. Tetris è uguale a se stesso, in termini di meccaniche (salvo dettagli) da sempre. Per noi, Tetris non è retrogame, perché se stamattina fosse uscito Tetris sarebbe stato ugualmente splendido, ugualmente attuale, e probabilmente ugualmente giocato. 15 anni fa però è uscito Uncharted, Bioshock, Portal, il primo Assassin's Creed, giochi che tutto sommato non hanno bisogno di essere contestualizzati per capirli: ci giochi oggi, e ti diverti, non hai bisogno di vederli attraverso gli occhi della nostalgia, o dire "Beh si, oggi li vediamo con questa grafica, ma al tempo ci sembravano fotorealistici", cosa che ad esempio potremmo dire di Doom.
Ovviamente, mica voglio dire che sia una definizione errata eh, ci mancherebbe. Però è affascinante il fatto che siamo tutti appassionati di qualcosa, e non esista una definizione "da vocabolario" che soddisfi tutti, non trovate?
Ci sta, ma volendo fare la punta al cazzo, il Famicom hanno smesso di produrlo nel 2003. Significa che fino al 2003 i giochi per Famicom non erano retrogame? E non è un po' brutto legare al mercato la definizione di retrogame?