this post was submitted on 09 Jan 2025
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Etica Digitale (Feddit)

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Etica Digitale è un gruppo volontario indipendente attivismo con l’intento di riportare la persona e i diritti al centro del dibattito tecnologico.

Se fatto nel rispetto del regolamento, ogni contributo è benvenuto!

Regolamento:

  1. Rispetto e cordialità sempre
  2. Niente troll
  3. Niente pubblicità
  4. Evitare di andare fuori tema nelle discussioni
  5. Evitare discorsi con sfondi politici o propagandistici che non siano strettamente correlati agli argomenti trattati
  6. No attività illegali
  7. Non importunare le e gli utenti in privato.

Alcune informazioni utili:
🔹 Sito: eticadigitale.org
📧 Email: [email protected]
🦣 Mastodon
📣 Telegram (canale)
👥 Telegram (gruppo)

founded 2 years ago
MODERATORS
 

Le ricerche su Google degli utenti che vogliono eliminare Facebook e Instagram stanno esplodendo dopo che Meta ha sospeso il fact-checking

Questa settimana c'è stato un incremento incredibile, in particolare negli ultimi due giorni. Le ricerche su Google per termini come "come eliminare definitivamente Facebook" hanno raggiunto un punteggio massimo di 100, il livello di interesse più alto possibile su Google Trends.

https://techcrunch.com/2025/01/09/google-searches-for-deleting-facebook-instagram-explode-after-meta-ends-fact-checking/

@eticadigitale

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[–] [email protected] 1 points 23 hours ago* (last edited 23 hours ago) (5 children)

@informapirata @eticadigitale si. Diciamo che io lo spero.

Continuo a non capire cosa tenga lì le persone, e l'unica risposta che riesco a darmi è molto sgradevole. Molti non sanno che esistono le alternative, e pazienza, ma...chi invece lo sa? Cosa li tiene lì?

Evidentemente piacciono i post creati con le IA, la mancanza di moderazione, l'algoritmo che promuove le peggio cose. Mi demoralizza un po' tutto questo. Mi chiedo fino a che limite si dovranno spingere affinché le persone capiscano.

[–] [email protected] 2 points 1 hour ago

@simonperry @informapirata @eticadigitale l'effetto rete, purtroppo.
Tutti sono su Instagram perché tutti sono su Instagram, li sono sicuro di trovare i miei amici.
Tutti hanno WhatsApp perché tutti hanno WhatsApp, i tuoi amici, i tuoi parenti, soprattutto quelli che non ne capiscono niente di computer, IL TUO MEDICO DELLA MUTUA È SU WHATSAPP, TI SERVE WHATSAPP SE VUOI LE RICETTE.
Siamo tutto ostaggio di tutti.

[–] [email protected] 1 points 3 hours ago* (last edited 3 hours ago) (1 children)

@simonperry @informapirata @eticadigitale ad eccezione di chi rimane perché ha necessità lavorative di comunicare a molte persone, secondo me la maggior parte degli utenti "normali" ha difficoltà a perdere follower. Conosco persone che criticano i social (fb, insta, x) però non riescono a staccarsi da tutte quelle dinamiche tossiche che si creano. Basterebbe un po' di coerenza. Fosse per me like e follower sarebbero da eliminare, alimentano l'ego dell' essere umano che è già spropositato.

[–] [email protected] 1 points 3 hours ago (2 children)

@Rossana25 è vero. Infatti non critico i professionisti, i politici, i giornalisti, le associazioni, le aziende e gli enti perché stanno su Facebook (al massimo li critico perché non stanno anche nel Fediverso o almeno s Bluesky!): loro stanno lì per lavoro, per "esistere un po' di più" nella dimensione globale.

Il problema sono gli utenti semplici: quelli non si levano da là perché sennò vanno in depressione!

@simonperry @eticadigitale

[–] [email protected] 2 points 2 hours ago (1 children)

@informapirata @Rossana25 @simonperry @eticadigitale secondo me ci sono due ragioni: una è l'ignoranza sul Fediverso. L'altra ha la stessa risposta della domanda "Perché non usi Signal invece di Whatsapp?": "perché sono tutti qui". Nessuno vuole essere il primo a rompere il cerchio delle amicizie ed emigrare altrove.

Discorso a parte meritano i gruppi: io sono ancora su FB perché ci sono dei gruppi (pochi) che mi interessano e non trovo altrove le stesse informazioni.

[–] [email protected] 1 points 2 hours ago

L’altra ha la stessa risposta della domanda “Perché non usi Signal invece di Whatsapp?”: “perché sono tutti qui”.

La mia compagna è obbligata a utilizzare Signal con me e quando le ho chiesto se le piaceva Signal o meno mi ha risposto "no, non ce l'ha nessuno" 😅

Discorso a parte meritano i gruppi: io sono ancora su FB perché ci sono dei gruppi (pochi) che mi interessano e non trovo altrove le stesse informazioni.

Questo si ricollega a quello che dicevo prima: le discussioni su Facebook non sono indicizzabili e sono sostanzialmente private se non si ha un account Facebook, è proprio sbagliato sotto qualsiasi punto di vista il fatto che per avere e condividere un'informazione con altre persone (di qualsiasi tipo) si debba avere un account e non la si possa ricercare genericamente sull'internet. Eppure non lo si capisce, non parlo di te ovviamente ma dico in generale, e si continuano a regalare preziose informazioni a società private.

[–] [email protected] 1 points 2 hours ago

@informapirata @simonperry @eticadigitale esattamente! Io comprendo che possa fare piacere essere seguiti dalle persone o ricevere i like.. ora però sappiamo che è una trappola, che ci rende schiavi...caspita il nostro valore non deve dipendere dai like o dai follower. Quello che conta secondo me è la sana condivisione...Manca il coraggio di guardarsi dentro e realizzare che "siamo solo un puntino nell'universo"cit.😉

[–] [email protected] 1 points 3 hours ago

@simonperry @informapirata @eticadigitale stanno lì perché lì ci sono persone a cui tengono e con cui perderebbero i contatti se migrassero

[–] [email protected] 2 points 11 hours ago

@simonperry @informapirata @eticadigitale non stanno li necessariamente perché gli piace, stanno li perché cambiare è difficile. Per quanto piaccia sempre meno, almeno sai come funziona, tutte le persone che conosci sono li. Noi ad aver fatto il salto per loro siamo gli asociali.

[–] [email protected] 1 points 21 hours ago (2 children)

@simonperry @informapirata @eticadigitale nel momento in cui parliamo, i forum non esistono più fuori da facebook (pensiamo anche all'ecosistema di virgilio in dismissione). Al momento di gruppi ne esistono miliardi su FB come anche di comunità territoriali con servizi di aggiornamento, prenotazioni, etc..

Qui, tutto questo, deve essere ancora realizzato e reso facilmente accessibile e utilizzabile dai non addetti. E questo sbatte contro le aspettative della massa.

[–] [email protected] 1 points 19 hours ago (1 children)

@fp75sx infatti il fediverso dovrebbe valorizzare di più i gruppi Friendica, l comunità Lemmy e tutti i gruppi activitypub che potrebbero sopperire ai gruppi Facebook

@simonperry @eticadigitale

https://www.informapirata.it/2023/03/14/comunita-lemmy-e-gruppi-forum-friendica-in-italiano/

[–] [email protected] 1 points 9 hours ago (1 children)

I gruppi Friendica sono indicizzabili? (chiedo perché non ne ho idea).

Uno dei (tanti) punti negativi dei gruppi Facebook è, a mio parere, la non indicizzazione. Ancora oggi a distanza di 20 anni si trovano informazioni utili e discussioni interessanti sui pochi forum attivi facendo solamente una buona ricerca su qualsiasi motore.

Tutto quello che si dice e si fa nei gruppi Facebook (e Telegram e WhatsApp etc etc) rimane lì godibile solo per chi ha un account su quello strumento e quasi sempre solo se si ha letto l'informazione sul momento con un livello alto di difficoltà per ritrovare vecchi contenuti.

[–] [email protected] 2 points 2 hours ago

@skariko il contenuto dei gruppi Friendica, come quello di qualsiasi gruppo ActivityPub è indicizzabile nella misura in cui:

- è pubblica e indicizzabile l'istanza cui appartiene l'account che pubblica il contenuto che finisce nella discussione di gruppo
- è pubblico e indicizzabile l'account che pubblica quel contenuto
- è pubblico e indicizzabile il frontend dell'ambiente che lo ospita (la comunità Lemmy, l'istanza Friendica che ospita il gruppo, etc)

[–] [email protected] 1 points 21 hours ago* (last edited 19 hours ago) (2 children)

@fp75sx @informapirata @eticadigitale non è immaginabile un mondo dove schiocchiamo le dita e tutti ci ritroviamo nel fediverso.

Dovrà essere un processo graduale, che sarà facilitato dall'evoluzione del fediverso stesso.

Ciò che intendo è che arrivati a questo punto mi sarei aspettato già moooolti più utenti nel fediverso.

[–] [email protected] 1 points 21 hours ago* (last edited 21 hours ago) (1 children)

@simonperry @informapirata @eticadigitale la massa non vuole creare e neanche essere parte attiva di un'espansione del fediverso. La massa vuole usare questi prodotti per creare ed essere parte attiva nei propri ambiti e questo lo ritengo un ragionamento fondamentalmente logico e produttivo.

Qui il problema è industriale, chi è interessato a creare un qualcosa che andrà sempre in perdita ma donerà sovranità a chi lo utilizza a scopo di lucro?

[–] [email protected] 1 points 21 hours ago (1 children)

@fp75sx @informapirata @eticadigitale oltre a chi lo fa già, le istituzioni, ad esempio?

[–] [email protected] 1 points 21 hours ago (1 children)

@simonperry @informapirata @eticadigitale giusto. Ma le istituzioni lavorano per gara pubblica che porta ad un ricambio continuo dei fornitori ogni circa 5 anni se non di più facendo proroghe contrattuali, ed ogni azienda ragiona sui margini. Il custom è troppo costoso e, ad ogni cambio il cliente si sente sminuire la soluzione del precedente fornitore in virtù della proposta del nuovo. Senza considerare i costi improponibili con soluzioni in house rispetto all'esternalizzazione in cloud bigtech

[–] [email protected] 1 points 21 hours ago (3 children)

@fp75sx @informapirata @eticadigitale ci sono tante cose costosissime che le PA fanno, quasi sempre in perdita, con contratti di appalto anche di anni ed anni. Il punto è se viene percepita come una cosa indispensabile.

E per me siamo arrivati a un punto in cui lo è, come una biblioteca o il wifi pubblico.

[–] [email protected] 1 points 21 hours ago* (last edited 21 hours ago) (1 children)

@simonperry @informapirata @eticadigitale io già dallo scandalo di Cambridge-Analytica provai a far cambiare idea a chi conoscevo e mi sono trovato davanti al vuoto cosmico. E non è il fatto di non avere nulla da nascondere che bisogna guardare ma è il "hai qualcosa di alternativo che mi permetta di ottenere di più invece di meno o uguale?". Ovviamente senza costi!

[–] [email protected] 1 points 21 hours ago (1 children)

@simonperry @informapirata @eticadigitale non ti rispondo così perché voglio fare il troll, voglio che questo sia chiaro. Ma la nostra idea di sovranità, dalla massa, viene vista con lo sguardo della cheerleader verso il nerd di scacchi dell'università

[–] [email protected] 1 points 21 hours ago (1 children)

@fp75sx @informapirata @eticadigitale ho capito perfettamente, non preoccuparti.

😀

Sicuramente non sono dilemmi facili da prevedere.

[–] [email protected] 1 points 21 hours ago

@simonperry @informapirata @eticadigitale ci sono tanti dirigenti, ex dipendenti di bigtech che ora guidano la PA, anche in aree strategiche.

[–] [email protected] 1 points 21 hours ago (1 children)